martedì 25 maggio 2010

Yakitori (spiedini di pollo)

I giapponesi, rispetto a noi occidentali, non mangiano molta carne. Anticamente si nutrivano soprattutto di vegetali, riso, pesce e solo raramente di cacciagione, ma verso la metà dell'Ottocento, con l'apertura del paese verso l'occidente, i cibi del resto del mondo , compresa la carne, cominciarono ad essere conosciuti e apprezzati. Oggi, per quanto riguarda l'allevamento, il Giappone ha saputo creare una delle industrie di miglior qualità del mondo: invece di gonfiare artificialmente gli animali , come fanno nell'industria occidentale (ottenendo alla fine bistecche insapori e dure come suole di scarpe!), nelle fattorie giapponesi si allevano pochi animali e in modo naturale. I famosi manzi di Kobe, vengono dissetati con la birra e massaggiati affinché il grasso si distribuisca in maniera uniforme!

Tra i piatti giapponesi a base di carne che preferisco, ci sono gli spiedini di pollo, ovvero gli Yakitori. Chiunque sia stato in Giappone li conosce, perché si possono gustare sia nelle birrerie (izakaya) come stuzzichini, sia nelle bancarelle per strada, ed anche nei ristoranti veri e propri.
Gustare un profumato e fragrante spiedino appollaiati su un piccolo sgabellino fuori da un bar, o seduti su una ringhiera del marciapiede è un'esperienza tipica del colore di quei luoghi, almeno per quello che mi riguarda.

Ecco, dunque la ricetta per degli ottimi Yakitori!


YAKITORI:


Ingredienti:

300g di sovracosce o cosce di pollo disossate
3 porri
½ tazza di mirin
½ tazza di sakè
1 tazza di salsa di soia
3 cucchiai di zucchero
Shichimi tōgarashi oppure Sanshō

Tagliare in piccolo pezzi le cosce di pollo.
Preparare la salsa versando in un pentolino il sakè e il mirin , far bollire qualche minuto per eliminare l'alcol, aggiungere la salsa di soia e lo zucchero. Far cuocere fino a sciogliere lo zucchero mescolando. Spegnere e togliere dal fuoco. Quando si intiepidisce, versare la salsa sul pollo e lasciare marinare mezz'ora. Pulire i porri e tagliarli a pezzetti cilindrici di circa 3 cm e infilarli negli spiedini di lego alternandoli ai pezzetti di pollo.
Ungere una padella con pochissimo olio e porvi gli spiedini a rosolare qualche minuto. Aggiungere la salsa della marinatura spennellando gli spiedini di tanto in tanto, mantenendo il fuoco medio, e muovendo la padella per impedire che si attacchino al fondo. Se la salsa si attacca troppo allungare con un po' d'acqua.
Servire ben caldi spolverando con il sanshō o lo shichimi tōgarashi.

Se disponete di una griglia, potete cuocerli anche così, rigirandoli spesso e intingendoli di tanto in tanto nella salsa.

A posto del porro si possono mettere anche altre verdure, tipo pomodorini ciliegia oppure si possono gustare anche senza verdure.

Da provare con una bella birra fresca!!! ^_^

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